La passione per le Universiadi resta viva a Torino. Tutto ebbe inizio proprio qui, nel 1959, quando Primo Nebiolo ideò l’Universiade. La prima edizione estiva si svolse a Torino, capoluogo del Piemonte, dal 27 agosto al 7 settembre, sfruttando anche le strutture utilizzate poi per celebrare il centenario dell’Unità d’Italia, due anni dopo, nel 1961.
Nebiolo ha ricoperto numerosi ruoli di rilievo nella sua carriera, tra cui membro del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), presidente della Federazione Internazionale di Atletica Leggera (IAAF), presidente della Federazione Internazionale dello Sport Universitario (FISU) e presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL). La sua straordinaria carriera come dirigente sportivo iniziò nel 1946 con la fondazione del CUS Torino (Centro Universitario Sportivo di Torino), la più grande organizzazione polisportiva italiana, di cui fu presidente storico fino alla sua scomparsa il 7 novembre 1999. Dal 2000, il ruolo è ricoperto da Riccardo D’Elicio.
La prima Universiade, tenutasi a Torino, fu organizzata dal Centro Universitario Sportivo Italiano (CUSI) e riunì 1.407 studenti-atleti provenienti da 43 paesi di tutti i continenti. L’evento rappresentò un passo di speranza verso la riconciliazione internazionale.
In questa occasione nacque la bandiera con una "U" circondata da cinque stelle nei colori dei cinque continenti (blu, giallo, nero, verde e rosso), accompagnata dalla canzone accademica tradizionale "Gaudeamus Igitur," che divenne l’inno ufficiale delle Universiadi. Questo inno celebra la giovinezza e la libertà di vivere ogni giorno pienamente, unendo tutti gli studenti sotto il messaggio: "Viva la gioventù, viva l’università e gli studenti." Alle prime Universiadi non furono suonati inni nazionali durante le cerimonie di premiazione, una tradizione che persiste ancora oggi.
L’Universiade Estiva del 1959 a Torino fu un grande successo per il Comitato Organizzatore locale, guidato dal dott. Nebiolo, l’uomo che avrebbe cambiato il futuro del Movimento Sportivo Universitario, portandolo verso una dimensione globale.
Dal 1959, Torino è simbolicamente la casa dello sport universitario e sede permanente del braciere delle Universiadi, come Olimpia per i Giochi Olimpici. Ogni città che ospita l’Universiade estiva o invernale accende la propria "Fiamma della Conoscenza" al Rettorato dell’Università di Torino.
Il viaggio della Fiamma della Conoscenza inizia quindi a Torino, luogo di nascita delle Universiadi, e attraversa il mondo, passando di mano in mano ai tedofori fino ad arrivare nella città ospitante scelta dalla FISU. Ogni paese crea la propria fiaccola, accesa a Torino, per mostrarla al mondo.
Il Piemonte ha ospitato due volte le Universiadi Estive (Torino 1959 e Torino 1970) e ospiterà per la terza volta le Universiadi Invernali dopo Sestriere 1966 e Torino 2007. L’ultima Universiade in Piemonte si svolse un anno dopo i Giochi Olimpici e Paralimpici (Torino 2006), mentre questa volta precederà i Giochi di Milano-Cortina 2026.
La prima Universiade Invernale si svolse a Chamonix, in Francia, dal 28 febbraio all’8 marzo 1960. Vi parteciparono sedici nazioni, con un totale di 220 atleti impegnati in cinque discipline: sci alpino, sci di fondo, pattinaggio artistico, salto con gli sci e combinata nordica.
Dal loro inizio, le Universiadi hanno continuato a crescere in termini di partecipazione. Partendo dai 1.407 partecipanti a Torino nel 1959, l’evento ha visto la partecipazione di 6.757 atleti da oltre 165 paesi a Pechino nel 2001 e di 6.643 partecipanti da 174 paesi a Daegu nel 2003.
Il numero più alto di partecipanti si registrò alle Universiadi Estive di Kazan nel 2013, con 11.759 atleti provenienti da 159 paesi. Le Universiadi Invernali iniziarono con 220 atleti da 16 paesi a Chamonix nel 1960 e hanno visto un record di oltre 3.000 atleti da 58 nazioni a Krasnoyarsk nel 2019.
L’Italia è il paese che ha ospitato il maggior numero di edizioni delle Universiadi: dodici in totale (cinque edizioni estive e sette invernali). L’ultima Universiade Estiva è stata la XXX edizione a Napoli nel 2019, mentre per l’ultima edizione invernale si deve risalire a Trentino 2013.
La prossima Universiade Invernale si terrà a Torino nel 2025, marcando la dodicesima volta in cui l’Italia ospiterà l’evento, ora ufficialmente chiamato Giochi Mondiali Universitari Invernali (XXXII edizione).
Il 20 settembre 2023, una delegazione proveniente da Lake Placid ha visitato Torino per accendere la Fiamma della Conoscenza per gli ultimi Giochi Mondiali Universitari Invernali. La XXXI edizione si è svolta nello Stato di New York dal 12 al 22 gennaio 2023.
Lake Placid ha ospitato i FISU Games per la seconda volta nella sua storia, dopo l’edizione del 1972. Durante la cerimonia di chiusura del 22 gennaio, Torino ha ricevuto la bandiera FISU, dando ufficialmente il via ai preparativi per la XXXII edizione, prevista dal 13 al 23 gennaio 2025.
In questo giorno è ufficialmente iniziato il percorso verso il 2025.