Lo ski orienteering si è svolto per la prima volta alle Universiadi del 2019 a Krasnoyarks (Russia) e, da allora, la sua popolarità è in continua crescita, tanto da diventare uno sport obbligatorio nel programma dei Giochi invernali a partire dal 2027. A Torino, queste gare tornano per la seconda volta.
Questo sport di resistenza unisce lo sci di fondo a percorsi su terreni accidentati: un’attività che richiede all’atleta sia abilità tecniche di sciatore per scegliere i percorsi migliori, che grande resistenza fisica e forza.