Prosegue la collaborazione tra Comune di Pinerolo e Torino 2025 in vista dei Giochi Mondiali Universitari. Nell’ambito della manifestazione Porte Aperte allo Sport, domenica 17 settembre la mostra Art To Rebirth è stata inaugurata nella località che tra due inverni ospiterà alcune partite del torneo maschile di hockey su ghiaccio della massima rassegna invernale per atleti-studenti.
Si tratta di un progetto ideato da Essemme Studio e BUUM Sinergie in movimento, che vede esposte opere ispirate ai FISU Games, frutto dei laboratori che hanno coinvolto bambini e bambine dei centri estivi. I lavori sono stati realizzati utilizzando solo materiali di recupero: mirtilli, uva, limoni e frutta di vario genere per creare i colori che sono stati stesi stoffe riciclate e telai realizzati con legno di recupero.
Con la mostra viene lanciato il progetto di avvicinamento dedicato alle scuole in vista dei Giochi. Nei prossimi mesi, gli studenti e le studentesse del liceo artistico Buniva di Pinerolo realizzeranno, con materiali di recupero, opere con tema il countdown di Torino2025.
Per Bruna Destefanis, Assessora allo Sport della Città di Pinerolo dichiara: «La collaborazione con il Comitato organizzatore di Torino 2025 ci permette di coinvolgere le scuole in percorsi di formazione legati alla sostenibilità e al recupero. Lo sport diviene vettore di comunicazione di temi centrali per la collettività».
Alessandro Ciro Sciretti, Presidente del Comitato organizzatore di Torino 2025, aggiunge: «In questa giornata in cui si festeggiano lo sport e i suoi valori colorano la Città di Pinerolo, siamo felici di continuare la nostra collaborazione con il Comune ed essere presenti per coinvolgere i giovani a diventare Ambassador di Torino 2025 o cimentarsi nei giochi della mente di BRAINstorm. Sempre con una precisa attenzione alla sostenibilità, come attesta il percorso che inizieremo con la Rete RUS Piemonte nel primo incontro programmatico previsto al Castello del Valentino di Torino mercoledì 20 settembre».
La mostra Art to Rebirth sarà successivamente trasferita e allestita presso lo Stadio Olimpico del Ghiaccio di Pinerolo.
